Pulire l’argento è un’operazione di pulizia che serve per eliminare sporco, aloni e residui che si possono trovare sulle superfici del servizio buono, quello da sfoggiare nelle grandi occasioni. Ci sono diversi metodi per ottenere l’argenteria brillante, naturali e con detergenti specifici. Oggi vediamo quali sono i prodotti migliori, dove trovarli, come usarli e a cosa fare attenzione quando si pulisce l’argenteria.
Pulire l’argento: come fare
L’argento non teme solo lo sporco, ma anche l’ossidazione. Questo processo si riconosce subito, perché l’argento inizia ad annerire. La superficie dell’argenteria, a contatto con zolfo e ossigeno, subisce naturalmente questo processo. Così, conviene sempre pulire l’argenteria per rimuovere gli aloni neri, anche se non lo si usa da tempo.
Ci sono alcune attenzioni per mantenere lo splendore dell’argenteria. Come fare?
Pulire ogni tanto l’argenteria con prodotti specifici e mai in lavastoviglie, anche se non la si sta usando;
Mettere l’argenteria in scatole o in sacchetti ben chiusi e protetti;
Usare delle vetrinette per poter esporre l’argento, senza però tenerlo a contatto con agenti ossidanti.
Come pulire l’argenteria in maniera efficace? Prendere un panno bianco pulito e seguire i consigli che si trovano qui sotto!
Pulire l’argento: rimedi naturali
Ci sono diversi trucchi per pulire l’argenteria nel modo migliore. Un rimedio comune è usare il gesso. Si mette in un contenitore e si immerge nel gesso l’argento. Per lucidare, invece, si usa il bicarbonato. Si scioglie in un bicchiere d’acqua e si passa poi con uno spazzolino. Se ci sono più oggetti, conviene immergerli in una soluzione di acqua e bicarbonato.
Per i piccoli oggetti, come le posate in argento, si prende una pentola e si mette la stagnola. Poi si aggiunge una soluzione di acqua già calda, sale e limone (basta il succo in gocce). In alternativa, si può usare direttamente sulla superficie una soluzione di bicarbonato e limone.
Un’altra soluzione è usare al posto del bicarbonato il dentifricio (non con acqua), oppure l’aceto.
Pulire l’argento: 5 detergenti migliori
Quali sono i detergenti migliori per pulire l’argenteria? Ecco in rassegna i migliori e come usarli.
1. Argentil Cubex Professional
L’Argetil è in confezione risparmio da 5 chili. Si usa su argento, rame e ottone. Si mette un litro di prodotto in un litro di acqua in una bacinella e si immergono via via gli accessori da pulire. Prima di togliere il piatto, si deve lasciar agire per qualche minuto.
2. Hagerty Silver Spray Detergente per argento
L’Hagerty Silver Spray Detergente si applica direttamente sull’argenteria. Si agita la confezione spray e si spruzza sulla superficie a una distanza di 30 centimetri. Poi, si attende qualche minuto e si elimina con un panno pulito. L’azienda si occupa di prodotti per la pulizia dell’argento da 125 anni.
3. Sanitec Argento Vivo, Detergente Disossidante per Argento
Il Sanitec Argento Vivo rientra nei prodotti del protocollo Haccp. Si può trovare nel formato convenienza da 5 chili, oppure in pratica confezione spray. Si applica sul prodotto e si risciacqua, senza ulteriori pratiche da fare. Alla fine, si passa solo con un panno pulito. Da tenere fuori dalla portata dei bambini, elimina anche il nero più difficile.
4. Emulsio 0262913 Detergente Splendiargento
L’Emulsio detergente Splendiargento è in formato in crema ed è disponibile nel formato da 200 ml. Con microsfere lucidanti, ha anche un’ottima azione brillantante ed evita di comprare il brillantante a parte.
Si applica in un attimo ed è ideale per lucidare le superfici quando si tolgono dalla protezione dopo un po’ di tempo.
5. Stanhome pulizia argento
Il prodotto per pulire l’argento è molto concentrato. La confezione è da 250 ml, ma è più che sufficiente per eliminare gli aloni e lo sporco dall’argenteria. Si mettono poche gocce su una spugna e si passa delicatamente sul piatto. Poi, si risciacqua tutto. Per utilizzare questo prodotto, conviene usare i guanti.
Pulire l’argento: consigli utili
Pulire l’argento non è un’operazione difficile. Serve un po’ di olio di gomito e un po’ di pazienza, ma il risultato sarà impeccabile. Evita il classico straccio, perché rischia di creare dei graffi sulla superficie dell’argento, rovinandolo del tutto. I detergenti per i gioielli sono diversi e questi non si possono usare per questo scopo, altrimenti i gioielli si rovinano. Per l’argenteria, invece, vanno bene. Per i prodotti per gioielli, conviene chiedere consiglio al gioielliere di fiducia.
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